TEMPOGRAVE è l’opera che l’artista Federico Aprile ha presentato alla mostra “Neapolis. Nuova città, nuove arti“. Quest’ultima, giunta alla seconda edizione, si è svolta nel Complesso Monumentale di Sant’Anna dei Lombardi a Napoli, a gennaio 2022.
TEMPOGRAVE continua la ricerca artistica che Aprile aveva già iniziato con i TEMPORALI, inserendosi all’interno della stessa poetica e riprendendone la tecnica della fusaggine. Di seguito è riportato il mio testo critico di accompagnamento all’opera:
“Tempograve” è il viaggio di un mondo in tempesta. Il tempo granuloso ha scagliato il suo lampo come monito: tra poco arriverà il rombo del tuono. La valigia trasporta il peso di questo caos bruciando e rompendosi, pur rimanendo rigida e leggera. Il contenitore diventa, così, opera, interagendo con la memoria della forza naturale al suo interno. Tutto è raccolto, tutto è portatile, tutto è ridotto nelle dimensioni. Ma non è forse piccolo anche un cranio rispetto alla Terra, contenitore invece di infiniti pensieri, idee ed emozioni?
